Strutture formali e informali in azienda e gestione delle relazioni

Quanto spesso è capitato di sentire la necessità di migliorare le relazioni tra le persone che compongono il sistema aziendale?
Quanto spesso è stato considerato, al bilancio dell’impresa – voce perdite – il costo di un dipendente che si è messo in malattia o che è stato sostituito a causa di diverbi, litigi, incomprensioni, inadeguatezza dei ruoli, comunicazioni poco chiare?
La necessità di rinegoziare un contratto con un fornitore o con un cliente, quanto di frequente incide nel buon funzionamento dell’organizzazione di impresa?
Se la risposta è positiva alle tre domande, allora è necessaria un riflessione più approfondita rispetto a queste tematiche che, secondo la visione sistemica che sosteniamo, sono connesse tra loro e necessitano di soluzioni altrettanto connesse.

Le relazioni, personali e professionali, spesso appaiono complicate e i rapporti lavorativi sono molto spesso ulteriormente appesantiti dalla pressione di dover raggiungere gli obiettivi predeterminati al profitto.

Tuttavia, poco spesso si dubita della necessità di meglio comprendere i comportamenti umani, il funzionamento delle relazioni ed il loro dispiegarsi e organizzarsi tra i diversi ruoli e livelli di responsabilità nell’ambito dell’azienda, il cui valore è qualcosa di più dell’insieme delle sue parti. Il conflitto – anche inteso in termini di solo fraintendimento – può essere fisiologico allo svolgimento dei rapporti aziendali: non è un problema il fatto che accada, il problema consiste nel non possedere gli strumenti per affrontarlo.

Il tempo che si impiega a risolvere i conflitti improvvisando soluzioni è letteralmente da considerarsi una voce negativa al bilancio aziendale: denaro perso e valore dissolto.

Molto spesso il difetto di una analisi approfondita dell’interconnessione delle dinamiche è alla base di una relazione lavorativa che non funziona, di un contratto che non va a buon fine o di una contestazione irrisolta con un fornitore: i costi di un dipendente che, di punto in bianco, si mette in malattia o quelli di un contrasto che sfocia in un lungo contenzioso, gravano inevitabilmente in maniera negativa sull’azienda.
Cosa fare, quindi?

Ecco alcuni strumenti utili che ti aiutiamo a implementare nella tua organizzazione.

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  • Analizzare il fabbisogno e lo stato attuale dell’azienda in modo da mappare la struttura e i processi di relazioni interconnesse
  • Prevedere un modello di gestione dei conflitti tenendo conto di tutti i centri di interesse coinvolti.
  • Implementare le soluzioni con una revisione costante rispetto ai modelli mappati.
  • Utilizzare lo strumento della mediazione civile e commerciale ex Decreto Legislativo n. Lgs. 28/2010.

 

Tenuto conto sempre che ciascun caso è a se stante.
Non dimenticare di pianificare per tempo le azioni da intraprendere.