La mediazione civile e commerciale come strumento di GESTIONE DEI CONFLITTI
I conflitti necessitano di soluzioni rapide, eque e di essere tradotti in accordi duraturi nel tempo.
A Conegliano è attiva la sede di AccademiADR per la mediazione civile e commerciale.
In questo campo del conflict management, il valore della mediazione è quello di negoziare consensualmente i propri obiettivi in modalità attiva e proattiva.
La mediazione è un procedimento consensuale di negoziazione.
Questo tipo di procedimento offre il grande vantaggio di fondarsi sulla natura collaborativa di ciascuna parte nei confronti dell’altra, di approfondire i rispettivi obiettivi da raggiungere e trovare forme di accordo efficaci nel tempo e implementare soluzioni che neppure un Tribunale può imporre.
L’efficacia della mediazione.
L’accordo sottoscritto in esito ad un procedimento di mediazione secondo il D.Lgs. n. 28/2010, costituisce titolo esecutivo ad ogni effetto di legge.
Tempi ridotti.
La durata massima è di 90 giorni, prorogabili solo su accordo delle parti.
Il procedimento di mediazione inizia con la presentazione della domanda di mediazione presso l’Organismo compilando un format all’uopo già predisposto e disponibile on line https://www.accademiadr.it/istanza-di-mediazione/ indicando la sede di Conegliano (competente per Treviso e provincia).
Costi certi e prevedibili.
Il procedimento di mediazione ha costi predeterminati e calmierati, fissati dal D.M. 180/2010, cfr. tabella https://www.accademiadr.it/costi-mediazione/, che prevede indennità di mediazione inferiori a quelli di un processo civile.
Materie obbligatorie.
Per alcune materie il tentativo di mediazione è una fase obbligatoria prima di iniziare l’eventuale contenzioso giudiziale. Tra queste, vi sono i conflitti in materia di contratti di locazione, affitto d’azienda, divisione, successione ereditaria, patti di famiglia, contratti bancari, assicurativi e finanziari, diritti reali, condominio, risarcimento del danno da diffamazione a mezzo stampa, responsabilità medica.
Vantaggi fiscali.
Tra i vantaggi, il più rilevante è l’esenzione di l’esenzione di tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di mediazione da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura, ivi, quindi, le imposte ipotecarie e catastali in caso di accordi aventi ad oggetto immobili e, più in generale, diritti reali, nonché l’esenzione del verbale di accordo dall’imposta di registro entro il limite di valore di € 50.000,00 altrimenti l’imposta è dovuta per la parte eccedente.
Riservatezza.
Tutti coloro che intervengono, a qualunque titolo, nel procedimento di mediazione sono tenuti a mantenere la riservatezza sia in merito alla sua effettuazione che alle informazioni acquisite e alle dichiarazioni rese nel corso di tutta la procedura.